ARECHI IMMOBILIARE SRL

Elenco news

Homepage > Elenco news

Affitti in Italia: a novembre calo -1,5%

02/12/2024 Autore: Idealista News
Affitti in Italia: a novembre calo -1,5%

Nel mese di novembre, i canoni di locazione in Italia hanno registrato un calo pari all’1,5%, per attestarsi a una media di 13,8 euro/mq mensili, secondo l’ultimo report sulle locazioni dell'Ufficio Studi di idealista, il portale immobiliare leader in Italia per lo sviluppo tecnologico. Nonostante questa battuta d’arresto, i prezzi degli affitti continuano a crescere significativamente su base annua, registrando un aumento dell’11,1% rispetto a novembre 2023.

Regioni

Trentino-Alto Adige (2,6%) e Friuli-Venezia Giulia (0,7%) sono le uniche regioni a registrare un aumento dei canoni di locazione su base mensile, mentre in tutte le altre aree si osservano cali. Le flessioni più marcate si rilevano in Molise (-10,1%), Valle d’Aosta (-8,1%), Toscana (-4,7%) e Lazio (-4,3%). Altre dieci regioni mostrano diminuzioni superiori alla media nazionale dell’1,5%, con percentuali comprese tra il -3,7% dell’Abruzzo e il -1,7% della Calabria. La Basilicata presenta un calo in linea con la media nazionale (-1,5%), mentre Lombardia (-0,1%), Campania (-0,2%) e Umbria (-0,5%) registrano riduzioni più contenute.

 

La Valle d’Aosta si conferma la regione con i canoni di affitto più alti, pari a 19,5 euro/m², seguita dalla Lombardia (19,1 euro/m²), Toscana (17,3 euro/m²), Emilia-Romagna (14,5 euro/m²) e Trentino-Alto Adige (14,1 euro/m²), tutte con valori superiori alla media italiana. Le altre regioni presentano canoni inferiori ai 13,8 euro/m² mensili della media nazionale, con prezzi che variano dai 13,5 euro del Lazio ai soli 6,5 euro del Molise.

Province

Il report di idealista evidenzia ribassi in oltre il 70% delle aree provinciali monitorate. Tra le province con i cali più significativi spiccano Latina (-15,2%), Verbano-Cusio-Ossola (-14,1%), Campobasso (-11%), Lucca (-10,7%) e Teramo (-10,4%). Anche l’hinterland di Roma registra una flessione del -3,6%, mentre la provincia di Milano mostra un calo più contenuto (-0,5%). Sul fronte opposto, le province con gli incrementi più marcati sono Sondrio (10,1%), Cremona (5,4%), Trento (4,7%) e Trieste (3,8%).

Indietro